Adamo Antonacci è nato a Firenze il 25 marzo del 1975. Dopo aver frequentato svariati corsi di teatro e la Scuola di cinema Immagina, nei primi anni ’90 realizza i suoi cortometraggi più significativi tra i quali Cinematosniff, Anima Larga e Avrei un problema.
Agli albori del nuovo millennio realizza un documentario per la Regione Toscana intitolato De Redito suo con protagonista Alessandro Fo, oltre a svariati cortometraggi e documentari per la Presidenza del Consiglio dei Ministri incentrati sulle adozioni internazionali. Nel 2010 dirige due documentari – sempre per il Consiglio dei Ministri – in Brasile e in Italia. Nel 2011 scrive e dirige Ridere fino a volare, un lungometraggio comico-surreale con protagonisti Carlo Monni, Sergio Forconi e Niki Giustini. Nel 2014 diventa l’amministratore delegato della Stranemani International, un’azienda che si occupa di produzioni cinematografiche, cartoni animati e documentari, per la quale crea la mostra fotografica Divine Creature allestita presso il Museo dell’Opera del Duomo di Firenze, i Musei Vaticani e le Sale Affrescate del Palazzo di Giano di Pistoia.
Nel 2018 viene pubblicato Se là saranno i tuoi occhi, raccolta poetica edita da Scatole Parlanti.
È del 2019 il suo primo romanzo intitolato, Controcuore edito da PS Editore.
Nel 2020 viene pubblicata per la casa editrice Eretica Edizioni, la silloge poetica La luce necessaria.
Nel 2021 dirige il documentario I mille cancelli di Filippo, incentrato sulla figura dell’artista con autismo Filippo Zoi.